→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Il V è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 27Entità Multimediali , di cui in selezione 7 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 598

Brano: [...]. Nell’intervallo tra il II e il III Congresso erano sorti i partiti comunisti cecoslovacco, francese, italiano, rumeno. Nei giorni stessi del Congresso, fu costituito il Partito comunista cinese.

Al VI Congresso (17.71.9.1928), parteciparono delegati dei partiti di 58 paesi. Nel rapporto di Zinoviev

si richiamò l’attenzione dei vari partiti sull’offensiva in corso del capitalismo e sulla necessità del fronte unito della classe operaia.

Il V Congresso (17.68.7.1924), che seguì di quasi un anno la fusione tra la II Internazionale e quella cosiddetta « due e mezzo », fu il primo tenuto senza la partecipazione di Lenin (scomparso il 21 gennaio). Al centro dei dibattiti vide il tema della parziale stabilizzazione del capitalismo e quello della bolscevizzazione dei partiti comunisti. Vi furono presenti i delegati dei partiti di 49 paesi.

Al VI Congresso (17.71.9.1928), presenti i delegati dèi partiti di 55 paesi, il Comintern adottò il suo primo programma e affrontò i temi del pericolo di guerra e della rivoluzione coloniale.

Il[...]

[...]nza la partecipazione di Lenin (scomparso il 21 gennaio). Al centro dei dibattiti vide il tema della parziale stabilizzazione del capitalismo e quello della bolscevizzazione dei partiti comunisti. Vi furono presenti i delegati dei partiti di 49 paesi.

Al VI Congresso (17.71.9.1928), presenti i delegati dèi partiti di 55 paesi, il Comintern adottò il suo primo programma e affrontò i temi del pericolo di guerra e della rivoluzione coloniale.

Il VII Congresso (25.725.8.1935), presenti i delegati di 65 dei 76 partiti aderenti all’Internazionale, segnò una importante svolta nella politica del comuniSmo internazionale: nei loro rapporti, Dimitrov e Togliatti tracciarono infatti le linee della politica dei fronti popolari e dell’unità con le altre forze politiche contro il fascismo e la guerra. Il VII fu l’ultimo Congresso del Comintern. Otto anni più tardi (15 maggio 1943), partendo dalla considerazione che il movimento comunista aveva raggiunto un alto grado di maturità e che la nuova situazione mondiale esigeva la capacità autonoma dei singoli partiti nell’af

frontare i problemi dei rispettivi paesi, il Comitato esecutivo riconosceva esaurito il compito della direzione mondiale accentrata di tutto il movimento comunista e dichiarava sciolto il Comintern.

I dirigenti

Segretari del Comintern furono, in ordine: G. Zinoviev, dal I al V Congresso indiuso; N. Bucharin, succeduto a [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 80

Brano: [...]e, uscita dalle difficoltà degli anni precedenti, in netta controffensiva. I temi dell’attuazione piena della Costituzione e della lotta contro il riarmo tedesco entrarono nel nuovo programma di attività, insieme a una serie di problemi rivendicativi. Il IV Congresso, svoltosi a Milano nell’aprile 1956, lanciò un appello agli antifascisti contro i pericoli della « guerra fredda » che già cominciavano a minacciare gravemente la pace nel mondo.

Il V Congresso, tenuto a Torino nel giugno 1959, pose il problema del legame tra la Resistenza e i giovani (precisamente un anno dopo, questo legame avrebbe trovato una sua viva espressione a Genova, nella lotta popolare e antifascista contro la pericolosa involuzione del governo Tambroni). Infine, il VI Congresso Nazionale, svoltosi a Roma nel febbraio 1964, costituì una base di rilancio politico e morale di tutto l’antifascismo per la pace e per il rinnovamento nazionale.

Attività e struttura dell’A.N.P.I.

Dalla sua costituzione a oggi l’as

sociazione ha patrocinato, attraverso i suoi dirigenti membri del Parlamento, l’elaborazione e l’approvazione di gran parte delle leggi a favore della Resistenza, cercando sempre di stimolare l’accordo e l’unità tra tutte le correnti politiche che a questa si richiamano.

Il massimo organo direttivo dell’A.N.P.I. è il Congresso nazionale, al [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 644

Brano: [...]ugenio Reale agli Esteri, Pompeo Colajanni alla Difesa e Berar di none all’Assistenza postbellica).

Uno degli aspetti positivi di quel governo, che le contraddizioni interne renderanno per altro strutturalmente e politicamente assai debole ed esposto, fu di avere alla sua testa un uomo onesto, un sincero democratico come Ferruccio Parri, genuina espressione della Resistenza e dell’antifascismo militante.

V Congresso (29.12.19456.1.1946)

Il V Congresso nazionale dei P.C.I., il primo liberamente tenuto dopo il 1922 dal partito in Italia, e pre

cisamente nell'aula magna delI’Università di Roma a 8 mesi dalla fine della guerra, fu definito il congresso dei combattenti della Resistenza. Si trattava di un importante avvenimento anche perché il P.C.I. era il primo dei partiti che, in vista della Costituente (v.)f convocava un congresso nazionale. Vi assistettero in veste di invitati i dirigenti dei partiti del C. L.N.: Nenni, Cacciatore e Lizzadri per il P.S.I.; Goneila per la D.C.; Brosio per il P.L.I.; La Malfa e Oronzo Reale per i[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 609

Brano: [...]otica, Linea

fasi iniziali deH’imminente battaglia, ebbe annunciato la sua venuta in Italia. Gli ordini definitivi furono diramati il 16 agosto e il 24 Churchill arrivò a Siena, al Quartier generale di Alexander.

Nel pomeriggio del 25 il primo ministro e il comandante britannico raggiunsero il Comando dell ’VI 11 Armata. La preparazione aerea e di artiglieria cominciò nella notte sul 26. All’alba, il II Corpo polacco, il I Corpo canadese e il V Corpo britannico mossero all’attacco. Varcato il Metauro, i polacchi marciarono su Pesaro e il 29, malgrado la tenace opposizione nemica, raggiunsero i sobborghi della città. Ma i tedeschi s’erano asserragliati nell'abitato, decisi a resistere a oltranza; fu allora richiamata in linea la Brigata partigiana « Majella » (v.) che, dopo

8 mesi di ininterrotta attività, aveva appena ricevuto il cambio da reparti inglesi. Alla « Majella » venne assegnato il compito di precedere le truppe polacche espugnando casa per casa la città.

La battaglia per Pesaro iniziò il 30 e si protrasse per 4 gior[...]

[...], il 2 settembre, i tedeschi superstiti abbandonarono precipitosamente le ultime posizioni, tallonati dalle forze polacche che, nello stesso giorno, avanzarono lungo la strada nazionale n. 16 sin quasi a Cattolica.

Il 3 settembre i canadesi liberarono Cattolica e Riccione. Il 4, le loro avanguardie erano a 13 chilometri da Rimini. A ovest, la loro 5a Divisione corazzata, oltrepassato San Giovanni, veniva intanto bloccata davanti a Coriano.

Il V Corpo britannico, dopo aver iniziato con qualche successo, tra cui la liberazione di Urbino (28 agosto) a opera del C.I.L. (v.), fu a sua volta fermato dal nemico suila linea CorianoSan SavinoPian di Castello. Comunque era anch'esso penetrato, al pari degli altri due Corpi, nel sistema difensivo nemico. La Linea Gotica era sbrecciata in uno dei settori più forti. Dopo aver conseguito questi primi successi, specie nel settore adriatico, il 7 settembre il generale Alexander diramò gli ordini per l’assalto decisivo alla Linea Gotica: all’VI11 Armata britannica venne assegnato il compito di scard[...]

[...]ebbe raggrupparle, ricorrendo ad ogni espediente per guadagnare tempo ».

L'esaurimento dell'offensiva

A fine settembre, nel settore centrale del fronte l’avanzata della V Armata alleata cessò improvvisamente. Il XIII Corpo si trovò bloccato su ognuno dei tre itinerari adducenti a Castelbolognese, Faenza e Forlì. Il II Corpo, dopo avere conquistato con la 88a Divisione statunitense, rinforzata dalla 13 Brigata della Guardia britannica e con il valido contributo dei partigiani emiliani, il Monte Battaglia (v.) a meno di 16 chilometri da Imola, raggiunse con la 34a Divisione americana la località di Castiglione dei Pepoli sulla strada PratoBologna, ma qui non riuscì a

609



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 68

Brano: [...] Eccarius, Jung, Applegarth e Lucraft del Consiglio generale; Wilhelm Liebknecht, che rappresentava la nuova frazione del partito di Eisenach (sorto dalla scissione con i lassaìliani e fondato da August Bebel e dallo stesso Liebknecht nell’agosto

1869); Moses Hess; Bakunin, che rappresentava anche gli italiani. I principali problemi teorici trattati al Congresso furono quelli della proprietà collettiva della terra e del diritto ereditario.

Il V Congresso, fissato per il 5.9.1871 a Parigi, fu sospeso in seguito alla repressione scatenata dalla borghesia francese dopo i fatti della Comune (v. Francia). In luogo del congresso, dal 17 al 23 settembre si ebbe, a Londra, una riunione del Consiglio generale, alla quale parteciparono Marx ed Engels. Al centro della discussione vi fu la lotta per Io sviluppo organizzativo dell’lnternazionale contro il settarismo e l’anarchismo (v. Anarchici) e fu votata un’importante risoluzione sulla necessità di creare in ogni paese un partito politico del proletariato.

In risposta alla riunione di Lond[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 80

Brano: [...]garia, Polonia) — subì gravi sconfitte e i partiti comunisti rivelarono di essere ancora in una fase di immaturità. Alle sconfitte operaie seguì un periodo di parziale stabilizzazione del capitalismo. Dinnanzi alla III Internazionale si pose così il problema di rafforzare i partiti comunisti, di conquistarli definitivamente alla teoria e alla pratica del leninismo, per far fronte ai nuovi, ardui compiti di lotta.

V Congresso: bolscevizzazione Il V Congresso dell’Internazionale, tenutosi a Mosca dal 17 giugno alI'8.7.1924, passò alla storia come il Congresso della «bolscevizzazione» dei partiti comunisti di tutto il mondo. Erano presenti 475 delegati di 49 paesi, in rappresentanza di 46 partiti comunisti, di 4 partiti operai e di 10 organizzazioni internazionali.

Fu discusso su come impostare la politica di unità d’azione, dopo gli sfavorevoli eventi dell’anno precedente. All’ala sinistra si trovarono ancora una volta Bordiga, la maggioranza della delegazione tedesca e una parte dei delegati cecoslovacchi; a destra si collocarono inv[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 79

Brano: [...]socialiste o comuniste » (da “La nostra lotta” del 20.3.1945, pag. 35).

L’8.8.1945, in una riunione delle due Direzioni del P.C.I., svoltasi a Milano, Togliatti fu eletto segretario generale del partito, carica che non era stata ufficialmente ricoperta da nessuno dopo l’arresto di Gramsci nel 1926. Contemporaneamente Longo venne eletto vicesegretario e, nella Direzione, entrarono a far parte entrambi i gruppi dirigenti, del Sud e del Nord.

Il V Congresso del P.C.I. (Roma, 29.12.19455.1.1946) riconfermò unanimemente la linea di Togliatti. Nel febbraio 1948, dopo il VI Congresso, Secchia, responsabile di organizzazione, fu nominato vicesegretario a fianco di Longo.

Al governo e in Parlamento

Punti salienti dell'attività governativa di Togliatti, dopo la sua inclusione nel gabinetto Badoglio, furono: la sua partecipazione come mi

Togliatti insignito della “Stella d’oro” garibaldina a un corteo della Resistenza. Da destra: Pietro Secchia, Togliatti, Luigi Longo, Mauro Scoccimarro, Umberto Massola, Francesco Scotti, Giordano Pratolcngo, Egisto Cappellini, Antonio Cicalini, Remo Scappi ni (Modena, 25.4.1947)

79


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Il V, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunisti <---fascismo <---italiano <---socialisti <---comunista <---C.L.N. <---Francesco Scotti <---G.A.P. <---I.C. <---Il II <---Il IV <---Luigi Longo <---P.C.I. <---Partito comunista <---Pratica <---S.A.P. <---Storia <---antifascismo <---antifascista <---antifascisti <---capitalismo <---fascista <---italiani <---settarismo <---socialista <---A.N. <---A.N.P.I. <---Achille Lordi <---Al VI <---Alberto Jacometti <---Alfonso Bartolini <---Alfredo Parente <---Andrea Camia <---Andrea Gaggero <---Anseimo M <---Antonio Siro <---Arrigo Boi <---Ascoli Piceno Macerata Pesaro Marche <---August Bebel <---Borgo San Lorenzo <---Brigate d'Assalto Garibaldi <---Brigate di Partigiani <---Bruno Widmar <---C.I.L. <---C.V.L. <---Castiglione dei Pepoli <---Catanzaro Cosenza Reggio <---Catanzaro Cosenza Reggio C Calabria <---Cino Moscatelli <---Colle di San Godenzo <---Comando Generale Unificato <---Comitato centrale <---Comune di Parigi <---Confederazione Perseguitati Politici <---Congresso A Bordiga <---Congresso G <---Congresso G Dozza <---Convitto-Scuola <---Coriano-San <---César De Paepe <---D'Onofrio <---D.C. <---Daniele Storaci <---Diritto <---Enrico Fietta <---Ettore Gallo <---Ettore Rosa <---Eugenio Reale <---F.I.A.P. <---Foggia Lecce Taranto Puglia <---Franco Patrignani <---Friedrich August Bebel <---G.M. <---Genova Imperia La Spezia Savona <---Gheorghi Gheorghiu Dej <---Gian Carlo Paletta <---Gina Borei <---Giordano Pratolcngo <---Giulio Maz <---Giuseppe Maras <---Il III <---Il IJI <---Il Partito comunista <---Il V Congresso <---Il VII <---Il XIII <---Imperia La Spezia <---Isacco Nahoum <---Jl P <---Jl P C <---Jl P C I <---Johann Baptist <---L.N. <---La Spezia Savona Liguria <---La nostra lotta <---La storia <---Linea Gotica <---Lucraft del Consiglio <---M.O. <---M.S.I. <---Mario Pirricchi <---Marx a Botte <---Monte Pra <---Moses Hess <---Nazionale Perseguitati Politici Italiani <---Oreste Lizzadri <---P.L.I. <---P.S.I. <---Palazzo dei Sindacati <---Patria Indipendente <---Perseguitati Politici Antifascisti <---Piceno Macerata Pesaro <---Pietro Secchia <---Politici Italiani Antifascisti <---Pompeo Cola <---Pompeo Colajanni <---Prato-Bologna <---Raimondo Ricci <---Reggio C <---Rinascita di Milano <---Sandro Pertini <---Savino-Pian <---Sozial-Demokrat <---Spezia Savona <---Squadre di Azione Patriottica <---V Congresso A Bordiga <---Vito Baroncini <---Wilhelm Lieb <---anarchismo <---anticomunista <---antimperialista <---antipartigiana <---awenturismo <---bakuninista <---centralismo <---collaborazionista <---colonialismo <---comuniste <---d'Assalto <---d'Azione <---dell'Internazionale <---dogmatismo <---emiliani <---fascisti <---gappiste <---italiana <---lassalliani <---leninismo <---liani <---marxismo <---neofascista <---neofascisti <---opportunismo <---proudhoniani <---riformisti <---riforniste <---siano <---socialiste <---tradeunionisti <---utopisti



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL